Le tre perle della Polinesia Francese sono indiscutibilmente loro, le Isole della Società: Tahiti, Moorea e Bora Bora. Rare e preziose ti accoglieranno con “la Orana”, il tradizionale saluto polinesiano, la musica melodiosa degli ukulele e tante ghirlande di tiarè. All’orizzonte, verdi montagne che sembrano galleggiare sull’oceano blu e distese di sabbia bianca.

TAHITI: LA PIU’ GRANDE

La maggiore delle isole polinesiane è contornata da cime maestose che racchiudono vallate verdi e mistiche, corsi d’acqua turchese e alte cascate. L’entroterra è perlopiù naturalistico perché gli abitanti si concentrano vicino al litorale. Papeete, la capitale movimentata e accogliente è un pullulare di resort di lusso, mercati, musei, ristoranti e club. A Tahiti non ci si annoia mai, ma si può ricercare la tranquillità più assoluta, nella natura incontaminata.

MOOREA: L’AVVENTUROSA

Potremmo definirla un parco giochi naturale. Approssimandosi all’isola si notano le scogliere ricoperte di felci che si tuffano nella laguna azzurro brillante. L’isola è il tipico idillio dei mari del sud ed è disseminata di case color pastello, giardini di ibisco, piantagioni di ananas e uccelli variopinti, come l’uccello del paradiso. A Moorea ci si rilassa e si fa sport: canoa, paddle boarding, kite boarding e sci d’acqua sono attività molto amate!


BORA BORA: LA PARADISIACA

Difficile immaginare un’isola più magica di Bora Bora: circondata dalla laguna, racchiusa da isolotti e protetta da una barriera corallina spettacolare. Da non perdere, il Monte Otemanu che sovrasta l’isola, perfetto per cimentarsi con l’arrampicata, il Mount Pahia: piccolo villaggio di pescatori in pieno stile polinesiano e Playa Matira, una vera spiaggia da copertina con sabbia bianca e mare più blu del blu.

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